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Luigi Nacci
È un libro di cammini lunghi e brevi; di percorsi semplici e insoliti dai sentieri delicati che accolgono passi anche privi di meta. Sono passi di chi sta andando verso la propria umanità; camminare, lo dice Husserl, è la relazione tra corpo e mondo. Camminare non è scappare, né tenersi in disparte. È un libro di luoghi di poesie appoggiate li, dai poeti che li hanno attraversati, e di creature felici di incontrare il prossimo e che non conoscono le differenze. Il cammino non smette mai di fare regali mentre ti chiedi: “che ci faccio in questa lontananza?”. Non mancherò la strada di Luigi Nacci, è una lettura rassicurante, che non ti obbliga a correre verso niente o avere nessuna cosa che ti manca. Sono parole che approvano qualsiasi cammino tu scelga, in semplicità e onestà, perché è il tuo!
Editori Laterza 2022
Andrea Koehler
C'è sempre qualcosa e qualcuno da aspettare. L' aspettare ci spaventa con le sue incertezze, ci fa sentire fragili e impotenti; a volte sciocchi e ridicoli. Le attese, loro, così innocenti e neutre, ci offrono spazi di crescita e di ristoro, che quasi mai apprezziamo.
Le attese sono immersione pura, per chi ha il coraggio di entrarci, sono momenti di distrazione e creatività da percorrere incuriositi, liberi dal pregiudizio del tempo sprecato. Noi le maltrattiamo, le combattiamo come fossero pericolose per la nostra felicità. Felicità è il traguardo da raggiungere, l'attesa fino allora è nemica, è tempo da macinare, da abbattere, finchè arriverà il nostro turno, il nostro treno, il nostro principe azzurro.
add editore 2022
Emmanuele Coccia
La vita è un'immersione continua. L'immersione è una relazione più profonda rispetto ad azione e coscienza.
Edizione Il Mulino 2016
Stefano Montello
"Le piante sono così, ci fregano il cervello a volte. Sembrano innocenti o stupide, o persino volgari, ma basta un attimo che tu ti distragga e loro ti fregano"
Edizioni Forum 2021